mercoledì 8 gennaio 2014

APPLE ORA


La concorrenza di Apple e dei cinesi
fa diminuire i profitti di Samsung

Per la prima volta dopo nove trimestri, cala l'utile del gruppo sudcoreano: nel quarto trimestre quello operativo è visto a 7,8 miliardi di dollari

La concorrenza di Apple e dei cinesi fa diminuire i profitti di Samsung
MILANO - I nuovi iPhone lanciati sul mercato da Apple hanno conquistato i clienti di fascia alta, mentre i produttori cinesi di smartphone sono riusciti a intercettare l'attenzione di coloro che devono prestare maggior attenzione alle spese e quindi mettono meno denaro sul piatto per avere un cellulare intelligente. Il combinato di questi elementi ha fatto sì che Samsung registrasse il suo primo calo di profitti trimestrali da nove trimestri a questa parte.

Il gruppo sudcoreano stima infatti di ottenere nel quarto trimestre un utile operativo di circa 8.300 miliardi di won (7,8 miliardi di dollari), in calo rispetto agli 8.840 miliardi di won dello stesso trimestre di un anno fa e dai 10.160 miliardi registrati nel terzo trimestre. Lo ha reso noto la società, secondo cui inoltre le vendite dovrebbero attestarsi 58-60.000 miliardi di won  rispetto ai 56.000 miliardi registrati nel quarto trimestre del precedente esercizio e 59.080 miliardi nel terzo trimestre del 2013.

Come annota Bloomberg, le vendite di Galaxy S4 a marchio Samsung hanno rallentato tra le uscite degliiPhone 5s e 5c e l'invasione di produttori cinesi che
vendono cellulari a partire da 100 dollari. Nel quarto trimestre gli S4 venduti sono stati 13 milioni, in calo dai 17 milioni del periodo precedente. In compenso Apple ha venduto 9 milioni di dispositivi nel primo week-end di uscita dei nuovi iPhone (20 settembre), evento che ha permesso di spingere fino a 33,8 milioni le vendite di smartphone nel trimestre chiuso proprio a fine settembre (quindi l'incidenza dei nuovi modelli è limitata a pochi giorni). Samsung, il più grande produttore al mondo di smartphone e televisori sta introducendo nuovi modelli,tra cui alcuni sono dotati di schermi curvi e displaypieghevoli, cercando di far ripartire le vendite dopo una stagione di spese legate a bonus e promozioni per i dipendenti e per la stagione dello shopping natalizio.

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